QUANDO ARRIVA L’ANSIA…

Ansia cosa fare
Quando arriva l’ansia

L’ansia è uno dei malesseri più diffusi e le cause possono davvero essere moltissime: stress, insoddisfazione, un lutto, un forte cambiamento di abitudini, una separazione ecc.. Sembra davvero strano, ma la prima medicina per stare meglio è accogliere l’ansia, accettarla; i sintomi infatti portano un messaggio: “Cosa non va bene di quello che sto facendo? C’è qualcosa che bisogna cambiare?” L’ansia allora può essere una preziosa alleata che permette di conoscersi meglio e di cambiare qualcosa se necessario: questo aspetto non va trascurato nella fase di cura.

Le persone che si rivolgono al medico cercano un aiuto concreto per far scomparire dei sintomi molto sgradevoli: accelerazione del battito cardiaco (tachicardia), tremori, sudori freddi, vertigini, difficoltà di respiro fino ad arrivare in alcuni casi al panico cioè un’ansia fortissima che la persona non riesce a sopportare. La persona spesso lamenta di non riuscire più a svolgere le normali attività quotidiane a causa della tensione e agitazione. A volte sono presenti anche disturbi fisici veri e propri come mal di stomaco, colite, emicrania, contratture muscolari.

Esistono molti rimedi che permettono di ridurre notevolmente i sintomi più fastidiosi. Il training autogeno è una tecnica molto efficace che può essere insegnata da un medico esperto o uno psicologo; permette di concentrare l’attenzione su vari punti del corpo per arrivare ad un rilassamento di tutto l’organismo. Anche una respirazione profonda con l’addome attraverso dei respiri lunghi lenti e ritmati (respirazione diaframmatica) allenta la tensione. L’attività sportiva, moderata ma regolare, produce endorfine ovvero degli ormoni che danno immediatamente sensazioni gradevoli di benessere e relax. E’ molto importante aumentare la cura di sé: praticare attività gradevoli e concedersi delle pause (andare al cinema, fare una gita, una passeggiata con un amico ecc..) aiuta a ricaricarsi. E’ necessario anche iniziare a comunicare le proprie emozioni in maniera più chiara e diretta, senza trattenersi troppo e senza aggredire: questo permette di migliorare i rapporti con gli altri e stare meglio.

Dott.ssa Nicoletta Agozzino
Psicologa e Psicoterapeuta
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